La Rivista Italiana delle Malattie Rare

Un programma di telemedicina per migliorare le abilità sociali...

La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia...

News 2024
Un programma di telemedicina per migliorare le abilità sociali degli adolescenti con...

16/04/2024

Un programma di telemedicina per migliorare le abilità sociali degli adolescenti con neurofibromatosi tipo 1

La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte... La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte... La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte... La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte... La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte...

La neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica neurocutanea rara, caratterizzata da segni clinici specifici a livello fisico come le macchie caffelatte e le anomalie scheletriche. Molti pazienti riferiscono difficoltà sociali, ma al momento sono poche le ricerche incentrate sugli interventi psicosociali utili ad aiutare i pazienti ad affrontare queste sfide.

Per colmare questa lacuna, uno studio (1) pilota ha valutato l'efficacia di un intervento di telemedicina per l’educazione e l’arricchimento delle competenze relazionali (Program for the Education and Enrichment of Relational Skills, PEERS). Il programma, della durata di 14 settimane, ha coinvolto diciannove adolescenti con NF1 (età media = 13,79 anni, SD = 1,32) con difficoltà nelle abilità sociali. Le misure dei risultati sociali sono state completate in tre momenti (prima, subito dopo e al follow-up di 14 settimane).

Sulla base dei risultati dello studio, le abilità socio-emotive riferite dal caregiver, la compromissione sociale, il numero di incontri tra adolescenti riferito dal caregiver e le conoscenze sociali degli adolescenti hanno mostrato un miglioramento significativo dopo l'intervento. I dati mostrano che, in un contesto di lievi difficoltà sociali, il programma riusciva a migliorare il funzionamento sociale dei partecipanti. Ciò non solo fornisce prova dell’utilità di PEERS come intervento nell’ambito della NF1, ma dimostra anche il potenziale degli interventi basati sulla telemedicina nel raggiungere popolazioni per le quali gli interventi di persona non sono fattibili.

 

1. Glad DM, Pardej SK, Olszewski E, Klein-Tasman BP. Pilot study of the effectiveness of a telehealth group for improving peer relationships for adolescents with neurofibromatosis type 1. Orphanet J Rare Dis. 2024 Mar 12;19(1):115. doi: 10.1186/s13023-024-03093-1.


 

News

04/04/2025

Screening per la leucodistrofia metacromatica in Lombardia

Dal 15 luglio 2024 oltre undicimila i neonati lombardi hanno ricevuto il test di screening neonatale per la leucodistrofia metacromatica (MLD), una gravissima...

02/04/2025

Spina bifida: un aumento della frequenza di variazioni del DNA può contribuire al 28% di rischio di malattia

Un importante studio (1) scientifico, che ha coinvolto una coorte di 851 pazienti affetti da mielomeningocele e 732 controlli sani, analizzati insieme ai genitori...

21/03/2025

Setacciare l’intero genoma alla ricerca delle cause delle malattie rare: il progetto GEN&RARE

Fino al 70-80% delle malattie rare potrebbe riconoscere un’eziologia genetica, ma le conoscenze in questo campo sono ancora limitate. Al fine di comprendere...

17/03/2025

Sindrome di Rett: l’Università di Trieste coordinerà la prima sperimentazione al mondo con mirtazapina

L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), ricevuto il parere positivo del comitato etico nazionale per gli studi pediatrici, ha dato il disco verde alla prima...

14/03/2025

Giuseppe Remuzzi nella Lancet Commission on Rare Diseases

“Le malattie rare sono complesse e diffuse; rappresentano una sfida globale che richiede una risposta globale”. Con queste parole la prestigiosa rivista scientifica...

13/03/2025

Colangite biliare primitiva: dalla CE via libera a seladelpar

La Commissione Europea (CE) ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata a seladelpar per il trattamento della colangite biliare...